- Mio fratello ti odia. - Non è la prima volta che me lo dice e onestamente inizio a essere piuttosto seccata.
- Tuo fratello non ha mai parlato con me. Non me l'hai mai neanche presentato.
- I miei amici dicono che non mi meriti. - Uno... Due... Tre... Come si fa a non spaccargli la testa? So a malapena i nomi, dei suoi benedetti amici.
- I miei amici dicono che sei troppo bambino per me. - E va bene, lo so, è una ripicca infantile, ma non ho saputo resistere. La conversazione sta degenerando nel paradossale.
- La cugina di secondo grado dello zio della bisnonna pensa che hai i capelli che non si intonano con i miei e che quindi dovremmo lasciarci. - Ok, lo confesso, non ha detto proprio questo, ma era una cazzata di dimensioni analoghe.
- Io dico che ti voglio bene, e che dovresti smetterla di ascoltare quello che dice tutta quella gente che di me non sa assolutamente niente. Vuoi stare con me? Sei felice? Allora dov'è il problema?
Hai chiuso con una frase talmente sensata che vale doppio: 2-0 :). Che poi se ci pensi dopo sbollita la discussione è veramente tutto li il succo.
RispondiEliminaciao