Capodanno 2010
E' stato un deprecabile errore: i fumi dell'alcol m'avevano quasi fatto perdere conoscenza e di quella serata ricordo poco o niente. Anche tu avevi bevuto qualche bicchiere di troppo, ma conservavi ancora una certa lucidità di fondo. Ballavamo. Nella mia memoria galleggia un'immagine confusa del mio corpo abbracciato al tuo, di luci soffuse e di unz-unz-unz in sottofondo. La stanza è vuota, o almeno così mi pare. Mi baci, le mie dita scivolano tra i tuoi capelli, la tue labbra sul mio collo. Ti stringo. Mi abbracci e ti butti sopra di me, facendomi atterrare su una superficie morbida. Il resto per me è tutto buio.
Cos'è successo? Abbiamo fatto l'amore, dici? E quando?
Mi addormento tra le tue braccia, non so per quanto tempo. Al risveglio mi stai ancora stringendo, mi abbracci, mi baci sulla fronte, mi accarezzi i capelli. La mia testa gira ancora e sento di stare per riaddormentarmi. "Ti sembrerà strano mapermeèlaprimavolta" confessi tutto d'un fiato. Ecco, ora sono del tutto sveglia. Non sono sicura di aver sentito bene, ma non lo voglio sapere. Non indago e il dubbio mi corrode ancora.
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